lunedì 20 giugno 2016

diritti e doveri

- 'Sta cacchio di buca!! È assurdo, ogni giorno diventa più grande!
- Mi scusi, le posso fare una domanda?
- Prego...
- Ma lo sa che tra poco introdurranno la norma che chi si lamenta dovrà esibire il certificato elettorale?
- No, ma perché?
- Per controllare se chi si lamenta è andato a votare l'ultima volta...
- ...E che c'entra??
- È semplice: hai diritto a lamentarti se hai compiuto il tuo dovere di cittadino. Votare è un diritto/dovere.
- Ma io non ci sono andato, i politici sono tutti uguali, tanto poi non cambia nulla!
- Guardi, alle ultime elezioni a Napoli, tanto per fare un esempio sulla nostra città, c'era un candidato ogni 30 elettori. È possibile che tra tanta gente non ce ne fosse uno di suo gradimento? C'era la destra, il centro, la sinistra...c'era chi stava sotto, sopra, a lato. Insomma tanti tra cui scegliere, e a lei non è piaciuto proprio nessuno?
- Ma tanto poi non cambia nulla!
- Una cosa può certamente cambiare...
- Sentiamo. Che cosa?
- Se si continua a non andare a votare, ci sarà qualcuno che dirà che le elezioni sono un'inutile perdita di tempo e soldi, poi ci saranno altri che gli daranno ragione e sarà la fine della democrazia, la fine della libertà di pensarla diversamente, e calerà il buio sulla libertà. Persino la  sua libertà di decidere di non votare. 
- E io che dovrei fare?
- Lei potrebbe andare a votare, esercitare un diritto che altri non vorrebbero perdere ed altri vorrebbero tanto avere. Poi se le fanno schifo tutti i candidati, potrebbe anche votare scheda bianca. 
- Intanto 'sta buca non la ripara nessuno...
- Preferisco dire di aver votato uno che non ripara le buche, e andargli a chiedere conto...che lamentarmi pensando di avere la coscienza pulita. 
- Ma è vero che mi chiederanno il certificato elettorale?
- No, anzi, se lo tenga stretto fin quando sarà ancora possibile utilizzarlo, prima che diventi un bel ricordo...