mercoledì 18 giugno 2014

è una così brava persona!

"È sempre stata una persona tranquilla, una brava persona". Basta, non ce la faccio più! È possibile mai, che ogni volta che arrestano un "mostro", partano a raffica le dichiarazioni di chi ci ha avuto a che fare, piene di stupore. Gente che metterebbe la mano sul fuoco sulla bontà del feroce assassino. La cosa che mi sconvolge di più è la totale inaffidabilità dei giudizi dei "vicini". Il "vicino", solitamente, è quella persona con la quale qualche discussione la fai. Vogliamo ricordare cosa accade anche nella più tranquilla assemblea condominiale? Il più tranquillo ha per lo meno sbattuto una scarpa sul tavolo della presidenza, ed era il più tranquillo. Bene, come è possibile che nelle dichiarazioni post arresto, tutti diventino buoni? La meraviglia è la reazione più ascoltata nel vicinato: non ci possiamo credere! Ma come? Il Rag. PincoPallino ha squartato l'intera famiglia? Impossibile! È una persona tranquilla e gentile!
Mi sorge un dubbio, legittimato dalle dichiarazioni dei "vicini": non è che la dichiarazione mielosa è dettata da un profondo senso di colpa? Il "vicino", così pronto a stupirsi, forse lo fa per auto assolvere la propria indifferenza. Quante urla non ha voluto ascoltare, quanti rumori molesti non ha avuto il coraggio di denunciare? Il "vicino" che è pronto a denunciare mezzo condominio per una tapparella rumorosa, chiude sovente gli occhi di fronte a quei piccoli segnali che possono essere colti prima di una tragedia famigliare. È più comodo sbattere i pugni per un regolamento condominiale, rispetto al denunciare quei piatti rotti dovuti all'ennesima lite nell'appartamento attiguo. Il "vicino" perbene è il miglior alibi alle nostre indifferenze.