Credo che oggi il problema non sia il poter andare nelle seconde case ma riuscire a mantenere la propria prima casa. Ci si aspettava che, mentre tutti rispettavamo la quarantena, stessero predisponendo i provvedimenti per farci rialzare, purtroppo così non è stato. Burocrazia, amici degli amici, fondi fasulli, ricerca di like e populismo, tutti colpevoli nei confronti di chi ha rispettato le regole. Non è qualunquismo ma è la considerazione amara su di una classe politica inadeguata che non ci meritiamo assolutamente. Abbiamo ascoltato le dirette in cui ci presentavano provvedimenti che dovevano essere ancora approvati, abbiamo atteso che arrivasse il decreto chiamato Aprile per poi scoprire che, forse, sarebbe arrivato a Maggio ( chiamato ancora Aprile? ). Abbiamo ascoltato fare i pignoli sugli aiuti europei, con distinguo puramente propagandistici. Do merito di aver deciso di chiuderci in casa ma, per il resto, il vuoto cosmico. Cassa integrazione persa tra le carte rimbalzate tra regioni e INPS, 600 euro che arrivano con ritardi stratosferici ( e ancora per molti non arrivano ). Per non parlare della genialità dei prestiti, quelli che il sistema bancario ha utilizzato per nuovi ricatti e nuovi arricchimenti. Se ci facessimo fare i tamponi dal sistema bancario sono sicuro che scoprirebbero anche tutte le malattie esantematiche avute nella nostra vita. Ovviamente non è solo chi ci governa che è inadeguato, basti vedere le capriole le Fake news e l’incompetenza conclamata di chi è opposizione, anzi, rabbrividisco al solo pensiero di cosa avrebbero potuto combinare certi accalappia like che fanno del populismo la loro ragione di vita. Però non voglio essere troppo pessimista. Normalmente, dopo una frase del genere, vien da scrivere un’affermazione ottimista, è vero, ma ora non mi viene ancora...