– Fallo entrare
– Ciao Matteo, scusa il ritardo
– Hai avuto problemi con i mezzi pubblici?
– Quali mezzi pubblici?
– Ma come? Non sei quello che si è fatto fare le foto sull’autobus?
– E vabbè! Parla quello che doveva lasciare la politica dopo il referendum!
– Iniziamo bene! Facciamo così, visto che la coerenza non è il nostro forte, passiamo alle cose concrete: per me va bene tutto, basta che rispettiamo questo contratto. Eccolo.
– Fammi leggere…ma questo è scritto in arabo?
– Ah! Scusa! Ho sbagliato contratto! Questo è il mio!
– ‘Azz! Tutti ‘sti soldi?! Non è che ti serve aiuto? C’ho pure l’aspetto che mi aiuterebbe…
– È vero!! Sembri proprio uno sceicco napoletano!
– Vide Omar quanto è bello!
– Fico d’Arabia! Non ti preoccupare che lo sceicco è amico mio, ci metto una parola buona. Ma passiamo ai punti del contratto di governo. Questo è quello giusto, leggi.
– Bene, bene. Credo che Conte accetterà tutto. Però questo punto non lo capisco proprio
– Ma è tutto chiarissimo!
– Allora spiegami tutto il paragrafo sul costo del lavoro, praticamente è un incentivo al lavoro nero e sottopagato.
– È il modello “badante”, lo dovresti conoscere…
– Ho già chiarito a suo tempo, ma qui parliamo di schiavitù?
– Vabbè! Lo tolgo. Per il resto va bene?
– Credo di sì, ora lo porto agli altri e cerchiamo di concludere l’accordo per un bel Conte Ter.
– Perfetto! Ciao Roberto! Aspetto una chiamata per i ministri.
– Un momento, c’è un altro punto scritto in piccolo che non avevo notato…cosa vuol dire “incentivi ai motori a benzina”?
– Ah! L’hai letto? Niente, è un modo per non far fallire…
– I petrolieri??
– Robe’! Pensa… “lo sceicco napoletano”!! Il fisico ce l’hai…