venerdì 6 gennaio 2017

un po' di più

In una società consumista, com'è quella in cui viviamo da anni, ti aspetteresti che il consumatore venga considerato il protagonista assoluto: le aziende dovrebbero coccolare e privilegiare la fonte del proprio guadagno, rispettarne i diritti e metterlo al centro di mille attenzioni. In una società consumista, dovrebbero esserci provvedimenti e norme che non solo tutelino il "cliente" ma anche che lo mettano in condizioni di poter spendere. Purtroppo viviamo da anni in società che non solo bistrattano il consumatore ma che non fanno nulla per tutelarne ed aumentarne le risorse economiche. La difesa dei diritti dei consumatori passa dunque da un lavoro di controllo dei mille trabocchetti in cui può incappare il cittadino consumatore ma anche dal promuovere provvedimenti che ne migliorino le condizioni economiche. Un'associazione di cittadini consumatori ha un compito impegnativo e duro: controllare, ascoltare e agire in difesa dei consumatori. Aver scelto di essere liberi e indipendenti ti offre il vantaggio di non dover dare conto a nessuno delle tue azioni, ma ha l'enorme svantaggio di non avere le risorse economiche per esser radicati sul territorio. Tutto il lavoro di Konsumer si basa sul volontariato e lo spirito di servizio dei propri associati. Quando pensi ai motivi che ti spingono a fare il volontario Konsumer, vien fuori la voglia di fare qualcosa per i tuoi concittadini, la voglia di mettere a disposizione degli altri quel briciolo di conoscenze professionali che hai acquisito negli anni. Occorre far sentire la propria voce e difendere i diritti dei consumatori, occorre spingere affinché si fermi l'impoverimento di gran parte della nostra società. In una società consumista, deve esserci il consumatore al centro, non più vessato e spennato, ma rispettato e reso consapevole dei suoi diritti. In una società moderna non può esser consentito che tanti siano ai margini. Un'associazione libera e indipendente ha il dovere di esser protagonista, tutti noi dobbiamo sentire la responsabilità di poter dare il nostro contributo affinché ciò accada. Da società consumista si potrà finalmente arrivare ad una comunità in cui siano chiari e rispettati i diritti e i doveri.
Konsumer è nata perché alcuni di noi hanno scelto di non dire che semplicemente questa società non ci piace, ma per dare un contributo attivo affinché, questa società in cui viviamo, possa piacerci un po' di più. Un po' di più, costa molta fatica, ma dà tante soddisfazioni. Grazie a tutti gli associati Konsumer, per quel po' di più che fanno concretamente per i consumatori.
Articolo contenuto nel numero 45 di InfoKonsumer: Scarica da qui
Video del mio intervento sulla Rc Auto: Clicca qui