giovedì 5 marzo 2020

rughe

Salendo in ascensore capita di guardarsi allo specchio e, essendo lo spazio molto limitato, non puoi fare a meno di guardarti molto da vicino. Stasera me le sono viste tutte. Le ho guardate bene quelle rughe che ti ricordano, non solo il tempo che è passato, ma anche come si sono formate. Ogni segno mi porta al ricordo di un episodio, di un momento significativo: i segni del tempo ti ricordano che hai vissuto. Improvvisamente ho sorriso e finalmente ho capito cosa mi ha segnato di più. Le rughe più evidenti che ho sul volto sono il frutto di quest’espressione. Le mie rughe le accetto per questo, sono il segno che, malgrado tutto, ho saputo sempre sorridere alla vita. Ho aperto le porte dell’ascensore un po’ più felice.