sabato 1 febbraio 2025

sogni d'oro

Molti successi nel mondo delle imprese nascono in un garage, con protagonisti dei sognatori che poi hanno costruito storie di successo. Rileggi queste storie guardando le foto di ieri e oggi di questi sognatori, prima evidentemente umili e squattrinati e poi, dopo il successo, te li ritrovi sorridenti a bordo di panfili, aerei privati o accompagnati da partner patinati (spesso meravigliosamente ritoccati). Bene, la storia che vi voglio raccontare è di due sognatori che una decina di anni fa, non in un garage ma in un sottoscala (si sa, in Italia, i posti auto sono un lusso) hanno immaginato di creare qualcosa di nuovo. Non parliamo di aziende e neanche di chissà che invenzione tecnologica, ma parliamo di un'associazione che difendesse "liberamente" i consumatori, senza padroni e senza padrini. Ora potete immaginare il seguito, non trattandosi un'azienda, questi due non hanno cambiato la loro vita, niente panfili o aerei e neppure nuovi partner patinati. Insomma, la realizzazione del sogno non li ha cambiati e neanche arricchiti, anzi. Negli anni sono riusciti a coinvolgere altri pazzoidi (credetemi non è una metafora) raggiungendo l'obiettivo di far riconoscere ufficialmente dalo Stato la propria associazione (Konsumer Italia, anche il nome è una pura invenzione). L'ingresso di Konsumer Italia nel CNCU, in compagnia di altre associazioni autonome riunite nella federazione IConsumatori, é un traguardo importante, perché consente di poter interloquire con le istituzioni per difendere i diritti dei consumatori. I due sognatori, come raccontavo, sono sempre gli stessi, anzi, avendo dieci anni in più, potete immaginare qualche ruga e qualche chiletto aggiuntivo, ma vanno fieri di questo traguardo. Certo, se avessero sognato altro, forse oggi avrebbero meno rughe (già immagino i ritocchini che avrebbero fatto), un aereo o un panfilo (me li immagino col cappellino da comandante) e qualche top model al fianco (forse questo no, siamo sinceri), ma non vivrebbero quella bellissima sensazione di aver creato qualcosa di utile per difendere le persone. Perché un'associazione libera che difende i consumatori, non porta ricchezza a chi la fa ma svolge un servizio utile per le persone, per difenderle dagli abusi di chi ha il potere economico e la forza per schiacciarle, fregandosene delle regole. La storia continua con tante persone che si sono unite (i pazzoidi!) e proseguirà grazie alle responsabilità che comporta essere interlocutori riconosciuti dal Ministero, io e l'altro sognatore, con le rughe e quei "pochi" chiletti in più, intanto, ce la stiamo godendo alla grande, vero Fabrizio?