Tutti abbiamo dei diritti, e ovviamente anche dei doveri. Non esiste un contrasto tra diritto e dovere, l’uno si lega all’altro in un equilibrio che rende più giusta la nostra vita con gli altri. Sto scrivendo certamente delle ovvietà, me ne rendo conto, però l’ovvio va spesso ribadito. Avere dei diritti ben definiti è stato sempre frutto di lotte, perché a fronte di un diritto vi è sempre un aumento del dovere di qualcuno. Certi diritti che oggi ci sembrano così ovvi, fino a qualche tempo fa erano solo nei pensieri di qualche idealista ed era impensabile che si potesse ottenere un loro riconoscimento. Negli anni dovremmo fare ulteriori passi in avanti verso nuovi diritti, cercando di far maturare la società in cui viviamo verso una maggiore apertura, ma ciò non potrà mai accadere senza scontrarsi con la naturale propensione alla conservazione che vive in ognuno di noi. È la lotta eterna tra conservatori e progressisti: pensare come i primi è la cosa più naturale che esista, per agire come i secondi occorre sforzarsi un po’ di più. Ma non c’è diritto senza dovere, forse è questo il passaggio fondamentale per far sì che una società si evolva sempre più. Cedere una parte della propria libertà per farla aumentare ad altri, è un’altra storica contrapposizione tra conservatori e progressisti, che sfocia anche in un aspro confronto tra liberisti e liberali ( o meglio, libertari ). Ora, leggendo queste poche righe, qualcuno potrebbe obiettare che oggi capire la differenza tra conservatori e progressisti non sia così semplice. Certo non lo è se guardiamo l’insieme del quadro “partitico” che abbiamo nel nostro paese, anzi in tal caso la confusione è l’unica cosa certa davanti ai nostri occhi. Però, se ci dimentichiamo le sigle e i “movimenti/partiti/leaderfacciotuttoio” e ragioniamo sui diritti da difendere, da rafforzare o aumentare, le differenze si vedono tutte e sono piuttosto nette. Per quanto mi riguarda sarò sempre tra i progressisti e tra chi pensa che la libertà sia sempre legata al rispetto dei diritti, perché tra i doveri che abbiamo vi è anche quello di migliorare il futuro di tutti.